Trippa alla Fiorentina
di Silvia Corsinovi
Ce la propone Silvia ed il piatto è stato ispirato dall’omonima poesia di Giancarlo Setti, priore della Basilica di San Lorenzo a Firenze, nonché autore di numerosi sonetti in vernacolo fiorentino. (Giancarlo Setti “E sonetti di’ Priore”, Firenze, la Graticola, 1975). Una pietanza ottima da gustare in questo periodo e un buon libro da leggere, buon appetito e buona lettura.
Davanti a’i’ Sieni, la pasticceria
Sull’angolo di via S. Antonino
Pe’ soddisfar la tua ghiottoneria
Di vero cittadino fiorentino,c’è una trippa che l’è una sciccheria:
l’è sempre pronta lì su’i’ barroccino
che all’angolo si trova della via.
Te la mettono carda n’un panino,ti ci mettan le spezie e un po’ di sale
te tu ti lecchi e’ baffi e po’ le dita,
meglio che se ti dessin’i caviale.La trippa l’è un gran piatto prelibato
— Giancarlo Setti E sonetti di’ Priore, Firenze, la Graticola, 1975
L’è bona lessa, a i’ sugo e anche condita,
la trippa l’è la misse di’ mercato.
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